(Sottofondo musicale: “Primavera tibetana”)

Che la conoscenza
sia stata tramandata non solo dalla scienza
è cosa risaputa ed accettata,
poiché essa è stata trasmessa anche oralmente
od attraverso informazioni a lungo nascoste alla gente
che, inconsapevolmente, è stata ritenuta impreparata a riceverle
secondo il giudizio … d’una certa tradizione …
vincolata ad un sapere ormai superato …
destinato a lasciare spazio a qualcosa di più “avanzato …”

Questo, probabilmente,
è ciò che è accaduto in passato …
con più di qualche religione …
è quindi ipotizzabile che gli antichi testi,
che in quell’epoca avrebbero potuto causare
un’incontrollabile rivoluzione culturale …
ora, a distanza di tanto tempo,
abbiano addirittura fatto sorridere …
chi, approfondita-mente, li ha potuti studiare …

Sarebbero addirittura esistiti,
pensate dove arriva l’immaginazione …
scopritori “ufficiali” di tesori …
i quali, grazie ad una qualche precisa indicazione …
(sogni e/o visioni)
li avrebbero ritrovati riportandoli alla luce
per poi diffonderli a gran voce …

Peccato …
che quelli siano insegnamenti destinati alle remote genti …
e che, perciò, ora, possono solo confondere ulteriormente
chi, ancora … non ha trasceso la propria mente …

Una volta che è stata raggiunta
la pura condizione,
cioè dopo … aver sperimentato personalmente
la Grande liberazione,
non si potrà più tornare indietro …
al tempo in cui, inconsapevolmente,
a causa delle illusioni della mente,
ci eravamo smarriti nell’immanente …

Per questo, sostanzialmente,
abbiamo dovuto subire ogni sorta di sofferenza …
nelle ormai note, sei dimensioni d’esistenza …
(ira, avarizia, orgoglio, gelosia, egoismo ed ignoranza)
che rappresentano l’ostacolo principale
al ricongiungimento con la propria essenza …
per chi, prigioniero del pensiero duale,
non ha ancora trasceso il comune concetto …
del bene e del male …

… <<medita così: “Ahimé, il padre e la madre in unione, la pioggia nera, le tempeste di neve e tuono e le apparizioni terrificanti, la natura di tutti i fenomeni concreti che appaiono sono illusione, e comunque si manifestino, essi non sono reali. Tutti i fenomeni concreti sono falsi ed irreali, simili a miraggi essi non sono permanenti né liberi da mutamento. Che si ricava dalle passioni? Che si ricava dall’odio e dalla paura? È voler credere nell’esistenza di ciò che non esiste. Tutte queste sono proiezioni della mente, non si manifestano in questo modo dall’esterno, poiché la mente stessa, fin dal principio, è illusoria e inesistente. ‘Io’ … in passato non ho compreso e consideravo esistente ciò che non esisteva, reale ciò che non lo era, verità l’illusione, e così sono andato errando, confusa-mente, nella trasmigrazione.”>>…
(Fonte: Namkai Norbu, “Il libro tibetano dei morti”. © 2010 Europa libri, pag. 73,74)

… <<benedite ogni difficoltà che incontrate: è il segno di una meta che si avvicina, che siete nel vostro massimo potenziale, che siete sulle soglie del vostro ritorno, che potete iniziare a fare il vostro vero lavoro. Trasformare il buio in Luce, la difficoltà in una meravigliosa opportunità>> …
(Fonte: Marina Diwan, “Siamo tutti angeli” – Edizioni Stazione Celeste)

Il passaggio tra due stati della coscienza
è definito “stato intermedio”
in questo piano d’esistenza

Esso descrive la condizione
di chi sta cercando di pervenire
alla Grande Liberazione …
… quella che chiunque … avrà l’occasione
di sperimentare personalmente …

UNA meravigliosa emozione
che, fantasiosamente, qualcuno ha definito:
“Grande segreta unione tra Sole e Luna”
a rappresentazione dell’ormai famosa dualità
che deve essere trascesa
per approdare alla Verità …

Ma quanti e quali sono gli stati intermedi
che fa fatica a condividere ogni religione?
1. La Vita, lo stato originario di purezza,
(dal concepimento fino alla caduta della consapevolezza)
2. La sofferenza che precede la morte, dell’ego.
3. La morte (dell’ego) e l’esperienza del trascendente.
4. La rinascita ad una nuova vita (vedi n. 1)

Secondo ME l’autore, semplice-mente,
ha provato a descrivere la condizione susseguente
al risveglio della sua mente,
(ascensione, rinascita, illuminazione …)
ma mi rendo conto che non sarà d’accordo chi,
avendo studiato tanto ... è caduto in confusione …

Prima o poi, durante l’esistenza,
chiunque giungerà a sperimentare
il ricongiungimento con l’Essenza …

Quello è il momento dell’incredibile cambiamento …
quando tutte le cose appaiono,
per la prima volta, per ciò che sono realmente …
al di la delle tante illusioni
che fino ad allora avevano confuso la mente …

Parlo, chiara-mente, dell’istante …
veramente importante,
che qualcuno ha definito “illuminante” …

Praticamente lo si potrebbe definire
come la conclusione del viaggio di ritorno a Casa …
(cioè “lo stato puro di coscienza”),
… di cui ogni Anima ha la perfetta conoscenza,
poiché rappresenta il luogo della comune provenienza …

Ma so, anche, cosa pensa la mente del principiante …
<<tutto questo è allucinante!>>
… è comprensibile, vera-mente …
poiché chi non ha ancora raggiunto la pura saggezza,
cioè lo stato più elevato della consapevolezza …
che si raggiunge in un baleno,
grazie alla Luce che emanano contemporaneamente
tutti i colori dell’arcobaleno …
non comprenderà … e perciò, di giudicare,
non riuscirà a fare a meno …

La sacra mente ...
che finalmente ri-conosce ciò che è sufficiente …
può decisamente Essere considerata illuminata …!

Ella è infatti andata,
grazie all’esperienza maturata durante l’esistenza,
al di la della dualità, oltre lo specchio,
dove tutte le cose diventano chiare,
tanto da provocar sgomento,
in chi non s’è preparato efficace-mente
ad affrontare quell’incredibile cambiamento
attraverso cui ci si libera d’ogni attaccamento

Ciò accade, chiara-mente,
solamente dopo …
aver sperimentato personalmente
quella grande emozione
che poi sarà testimoniata con infinita compassione
affinché possa essere ricordata da tante altre persone

Durante l’esistenza,
attraverso l’esperienza,
chiunque, con commozione,
qualsiasi dubbio arriverà a dissipare
raggiungendo la Grande Liberazione

L’aiuto di un maestro
non è affatto essenziale
poiché neppure lui,
per quanto bravo sia,
potrà consigliare come fare
per ri-tornare
allo stato primordiale

Egli, semplicemente,
fornirà un’indicazione
in modo che, attraverso la chiarezza,
il discepolo possa almeno scorgere
la meravigliosa bellezza
della propria natura,
ben visibile da chi
ha già superato ogni sua paura …

… l’ostacolo, illusorio e provvisorio,
che oscura la conoscenza e la consapevolezza
dello stato originario di purezza